Il Reliquiario del Corporale di Orvieto. L’ICR, la Soprintendenza e i Musei Vaticani presentano i lavori di restauro

-

Le fasi salienti del restauro del Reliquiario del Corporale di Orvieto, straordinario capolavoro di oreficeria medievale, saranno presentati giovedì 1 giugno 2023 in una conferenza-studio al Museo Emilio Greco. Parteciperanno gli esperti e dei tecnici che hanno collaborato al progetto: il gruppo di lavoro dell’Istituto Centrale per il Restauro, che ha curato il progetto unitamente a quello per la vetrina, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, responsabile dell’alta sorveglianza e i Musei Vaticani, che hanno prestato consulenza scientifica.

Ad introdurre la giornata sarà Andrea Taddei, Presidente dell’Opera del Duomo di Orvieto. Seguiranno i saluti di S.E. Gualtiero Sigismondi, Vescovo di Orvieto-Todi, Giuseppe Lacava, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, Alessandra Marino, Direttore Istituto Centrale per il Restauro e Barbara Jatta, Direttore Musei Vaticani. Nell’occasione, sarà proiettato un video-documentario sul restauro

A seguire interverranno Stefania Furelli, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, Elisabeth Huber ed Elisabetta Giani dell’Istituto Centrale per il Restauro e Gerardo De Canio, consulente dell’Opera del Duomo. 

Sarà poi la restauratrice, Mari Yanagishita, a illustrare in dettaglio l’intervento compiuto. Ed infine gli studiosi Elisabetta Cioni e Giampaolo Ermini collocheranno questo “oggetto unico al mondo” nel contesto storico- artistico.

Il Reliquiario del Corporale di Orvieeto è stato realizzato da Ugolino di Vieri nel 1338 e rappresenta una delle più straordinarie opere dell’oreficeria medievale, ma anche il più “imponente esempio di manufatto in smalto
traslucido” esistente, come ricordava Giuseppe Basile in occasione della restituzione dopo il complesso intervento conservativo condotto da parte dell’allora Istituto Centrale per il Restauro negli anni Ottanta. La struttura portante dell’opera è in argento dorato, come pure le parti decorative lavorate a tutto tondo. Ad essa sono unite, mediante piccoli chiodi, placche di diverse forme e dimensioni, lavorate a bulino e cesello e poi smaltate con paste vitree traslucide.

Conservato nella Cappella del Corporale in Duomo all’interno della vetrina fatta realizzare dall’ICR e dalla Soprintendenza dell’Umbria a fine restauro, il Reliquiario è stato trasferito nel 2014 nel Museo dell’Opera del Duomo di Orvieto. Creato per conservare ed esporre al mondo la reliquia del sangue di Cristo, contiene il racconto più antico della storia del miracolo eucaristico avvenuto a Bolsena nel 1263.

Share this article

Recent posts

Popular categories

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Recent comments