La “Cleopatra” di Artemisia Gentileschi in mostra a Palazzo Cini

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In occasione della nuova stagione di apertura della Galleria di Palazzo Cini a San Vio, viene proposta una nuova edizione di Ospite a Palazzo, l’iniziativa espositiva che prevede la presentazione negli spazi della Galleria di capolavori concessi in prestito da collezioni e musei italiani e internazionali.

Fino al 16 luglio viene ospitato il dipinto di Artemisia Gentileschi raffigurante Cleopatra, delle Collezione Cavallini Sgarbi: l’opera della celebre pittrice, la cui attività è documentata a Venezia dal 1626 al 1630.

L’opera della celebre pittrice romana entra nelle sale di Palazzo Cini in occasione del prestito di alcuni capolavori della raccolta di dipinti ferraresi della Galleria alla mostra Rinascimento a Ferrara. Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa organizzata da Fondazione Ferrara Arte a Palazzo dei Diamanti, dal 18 febbraio al 19 giugno 2023

L’evento espositivo dedicato alla Cleopatra di Artemisia Gentileschi si colloca all’interno della rassegna L’Ospite a Palazzo, iniziativa che ha visto negli anni passati l’arrivo a Venezia di alcuni capolavori della storia dell’arte, provenienti da collezioni e musei italiani e stranieri, per essere ospitati presso la Galleria di Palazzo Cini a San Vio. La presentazione di Cleopatra di Artemisia Gentileschi offre lo spunto per rievocare il soggiorno della pittrice romana a Venezia permettendo di dare ai visitatori non solo la possibilità di ammirare un capo d’opera dell’arte barocca ma anche di riflettere sul ruolo e i rapporti intrattenuti da Artemisia nel panorama culturale e storico artistico lagunare.

Info:
https://www.palazzocini.it/

La Galleria di Palazzo Cini, raffinata casa-museo sorta nel 1984, custodisce un prezioso nucleo della raccolta d’arte antica di uno dei più importanti collezionisti del novecento italiano: l’imprenditore e filantropo Vittorio Cini (1885 – 1977).

I suoi ambienti si sviluppano su due piani: il primo, testimonianza suggestiva di un colto collezionismo a Venezia, restituisce il fascino della dimora del mecenate, mentre il secondo ospita mostre e iniziative culturali. Il museo è frutto del dono di Yana Cini Alliata di Montereale, che nel 1981 lasciò alla Fondazione una parte delle raccolte del padre e alcune sale del palazzo Grimani, acquistato da Cini insieme all’attiguo palazzo Foscari tra 1919 e 1920. Un lascito che garantì il rapporto inscindibile tra la collezione e la casa, oggi ripresentato al pubblico grazie al contributo di Assicurazioni Generali.

La donazione è costituita da dipinti toscani dal XIII al XVI secolo, sculture e oggetti d’arte, tra i quali spiccano il nucleo di rami smaltati rinascimentali, il gruppo di avori gotici e il servizio di porcellane Cozzi, allestito nel salotto neorococò progettato da Tomaso Buzzi. Al nucleo originario si aggiunse nel 1989 la straordinaria raccolta di dipinti ferraresi del Rinascimento, grazie alla generosità di Ylda Cini Guglielmi di Vulci, i cui eredi nel 2015 hanno arricchito la Galleria con un nuovo gruppo di opere d’arte e arredi, sempre provenienti dalla collezione originaria di Vittorio Cini.

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